Legno biondo per un accento di design contemporaneo, metallo per un aspetto futurista o rattan per avere un tocco vintage. La sedia non è un semplice elemento d'arredo ma un oggetto di architettura d'interni che caratterizza una stanza e grazie a designer eccezionali ha fatto (e può fare) la storia.

Tra le sedie particolari che hanno scritto la storia dell'interior design c'è la seduta Red and Blue di Gerrit Thomas Rietveld, progettata tra il 1918 ed il 1919, con i suoi colori primari e le forme squadrate ha reso questa sedia un pezzo unico e inimitabile, avvicinandosi particolarmente alla poetica del De Stijl. Ancora più classica la sedia Thonet 14: la sua forma leggera è resa evidente dalle curvature del legno che regalano all'elemento di design un aspetto essenziale e di stile. La Tulip Chair, invece, è stata realizzata nel 1955 da Eero Saarinen che mette in mostra la sua prima espressione di design organico per arredare gli interni. La seduta ha un piedistallo circolare in alluminio e la scocca in fibra di vetro. Come tutte le altre sedie Saarinen, è stata messa in produzione da una famosa azienda di design che produce articoli di arredamento per uffici e abitazioni. Proprio per questo oggi, gli studi di design trasformano le classiche sedute in oggetti di lusso che spesso riprendono l'artisticità di sedie che hanno fatto la storia: l'imitazione è adorazione. Torna dal passato la sedia Plastic disegnata da Charles Eames e prodotta in serie. Le linee morbide accompagnate da materiali innovativi la rendono una seduta comoda e dal design ricercato. La poltrona LC1, Le Corbusier, stupisce per la sua rigorosa forma cubica, tra le particolarità più evidenti di questa sedia di design è l'inclinazione dello schienale. La poltrona Wassily progettata da Marcel Breuer nel 1925, invece, si distingue per i materiali utilizzati: acciaio piegato abilmente e metodi di produzione eccezionali. Ogni pezzo di design dallo stile ricercato è riuscito a fare la storia e le sedie, sono le più imitate: si pensi alla sedia sacco di Zanotta, alla poltrona Paimio di Alvar Aalto, o ancora alla sedia Barcelona di Mies van Der Rohe e tante altre.

Scegliere un complemento d'arredo come la sedia significa aver correttamente valutato il giusto compromesso tra design e funzionalità. Di qualsiasi ambiente abitativo si tratti, è bene scegliere un complemento d'arredo statico e anche una sedia sulla quale trascorrere i momenti di riposo e di lavoro. Tra gli oggetti particolarmente innovativi realizzati in modo accattivante e con strutture decisamente non banali, c'è Bungalow dinning chair di Riva Industria Mobili Una poltroncina imbottita con struttura realizzata in legno massello, completamente tornita, assemblata e levigata a mano con un intreccio di stringhe in pelle. E ancora, la sedia con schienale Gioconda, la seduta Tubolar o la poltroncina Arm Chair. Le prime due ricavate dal legno massello e modellate in una forma avvolgente, la poltrona ha la scocca in poliuretano espanso in linea di continuità tra schienale e braccioli, dotata di morbido cuscino d'appoggio integrato nella seduta. I grandi classici vengono ripresi in considerazione dai grandi negozi online di design come Sklum: sedie in metallo di design come la Sedia Joahn, una vera e propria rappresentazione dello stile industrial, o la Sedia Mond dal design contemporaneo con la perfetta combinazione di minimalismo e geometria. Queste sedie sono il mix perfetto tra design e comfort, icone dello stile industriale, originali e attraenti con strutture resistenti in legno o acciaio, alcune utilizzabili sia per ambienti interni che esterni, perciò versatili e adatte ad ogni stanza della casa o del proprio studio e ufficio. Scegliere una sedia da Cassina Spa è facile, per un qualsiasi ambiente abitativo; optare per la qualità non vuol dire semplicemente acquistare un complemento d'arredo ma adottare un elemento di design completo, un arredamento fatto alla luce delle forme, dei colori e materiali più moderni e tecnologici. Ci sono sedie che rappresentano il fascino dell'essenziale che si esprime attraverso i colori, le materie solide e che creano un life style ricco di emozioni. Le sedie Cattelan Italia sono solitamente sedie colorate, hanno forme che seguono la funzione, segni distintivi che garantiscono la qualità e l'autorevolezza nello stile molto apprezzato dai clienti. Oggi Cattelan Italia è una realtà in continua evoluzione, presente in 150 Paesi di tutto il mondo. I principali punti di forza dell'azienda veneta: una collezione di prodotti versatili, funzionali e soprattutto vendibili. Per Cattelan Italia il senso dell'abitare e dell'arredare nasce nel segno della spontaneità e della raffinatezza. Design, emozioni e qualità.

Se si vuole rinnovare l'arredo della propria casa o la si vuole ristrutturare, bisogna assolutamente conoscere le nuove tendenze 2020, da quelle del design di sedie alle tendenze degli sgabelli da cucina, passando per i colori accesi oppure tessuti e complementi molto eleganti. Luna fa parte delle sedie particolari di Maisons Du Monde in velluto rosa e metallo nero, ad esempio, invita a merende gourmet, pasti lunghi con gli amici e brunch domenicali. Si caratterizza per le sottili e solide gambe in metallo nero, che contrastano perfettamente con il rivestimento in velluto rosa della seduta. Con il suo design moderno, la forma curva e la tonalità femminile, questa sedia contemporanea creerà una bella dinamicità punteggiata di delicatezza in sala da pranzo. Il design dell'azienda mette in luce la splendida miscela di generi particolari di sedie che coniugano a meraviglia stile industriale e colori luminosi. Si dedica, inoltre, ad arredi trendy per interni, puntando allo stile shabby chic accumulando sedievolutamente spaiate, accompagnate volendo da tanti cuscini colorati ideali per dinamizzare una sala da pranzo. Le sedie vintage con braccioli, Boheme di Roche Bobois seguono il fil rouge del tema retrò; sono in frassino massiccio naturale o tinto, hanno uno schienale e una seduta in paglia di Vienna naturale o imbottita, rivestiti in tessuto, aspetto pelle oppure pelle vera e propria. La sedia con braccioli Tournicoti invece, ha uno stile più moderno, dalle forme e colori contemporanei, disegnata da Antoine Fritsch & Vivien Durisotti. L'idea, funzionale e originale, è quella di una sedia girevole con un comfort d'uso particolare: non occorre più sollevarla per alzarsi da tavola, oltre al piacere di girarsi con facilità verso i vicini. Hanno uno stile decisamente più futuristico le sedie Ava, dotate di braccioli e composte da policarbonato e smeraldo. La sedia, realizzata ad iniezione di policarbonato, sintetizza l'ispirazione tra un drago mitologico e la perfezione di un oggetto di alta tecnologia. Leggera ed impilabile, può essere realizzata in numerosi colori e finiture, trasparenti o opache. Immaginata da Song Wen Zhong, giovane designer cinese vincitrice del Roche Bobois design Award, sul tema de la Natura, luogo universale tra Oriente ed Occidente. Questa sedia ha già attirato l'attenzione, è stata rivisitata ed è diventata un oggetto d'arte super conteso tra gli elementi di design. L'artista portoghese Joana Vasconcelos ha rivisitato sei tra gli arredi più rappresentativi di Roche Bobois utilizzando codici artistici che la distinguono pur rispettandone l'essenza. La sua creatività si interroga sul ruolo della donna nel mondo contemporaneo, omaggiando le tradizioni artigianali e il savoir faire portoghese. Le opere reinterpretate sono esposte in una mostra (ora diventata itinerante) presso lo showroom Roche Bobois di Ginevra, in collaborazione con la Galleria Gowen Contemporary.

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